1 - Specialità di carne e pesce: si virerà su tagli e specie meno conosciuti ed utilizzati, magari vendendo con marginalità maggiori e sfruttando la voglia di "particolarità" dei consumatori;
2 - Il 2016 è vegano! Sempre maggiore l'importanza di prodotti totalmente vegetali che preservinino la salute degli animali;
3 - No-OGM: si continuerà ad affermare la volontà di mangiare e bere prodotti No-OGM
4 - Cibi disidratati: gli esperti prevedono novità in questo settore che saranno coadiuvate dal salutistico
5 - Probiotici: gli alimenti fermentati e probiotici vedranno crescere il bacino di consumatori
6 - Latte Bio: il consumo di latte è da qualche tempo bersagliato dalle critiche di media, nutrizionisti, ed opinione pubblica. Frasi come "conosci altri animali che ingurgitano latte in età adulta" sono all'ordine del giorno! Durante il 2016, nonostante la presa di posizione da parte di molti, si tenderà a consumarne meno e bio;
7 - Farine alternative: riscossa del gluten free (la lotta al glutine batte anche quella al latte!), la riscoperta di cereali antichi, le farine proteiche e con loro le paste ed i pani alternativi continueranno la loro inesorabile crescita;
8 - Sapori esotici: oramai penetrati anche in un cultura alimentare chiusa come quella italiana, i sapori di cucine esotiche, in particolare provenienti da Estremo e Medio Oriente non vedranno, almeno per quest'anno, alcuna battuta d'arresto;
9 - Il vino in barattolo: eresia? Forse! Ma il mercato dei consumatori si è ringiovanito molto e si è vista una lenta ripresa dei consumi persino nel nostro paese. Probabilmente non in Italia e Francia, ma altrove cominceranno a ri-sentirsi (e forse a farsi strada) i vini in barattolo e lattina. Del resto ci avevano già provato star del calibro di Paris Hilton e Sophia Coppola a produrne!
10 - Affermarsi del consumo dei semi di Heirloom: semi di una pianta consciuta da secoli negli USA che paiono cominciare a piacere anche altrove.
Alcuni punti ci piacciono, altri meno, come il vino in barattolo!